Vita di campagna -parte seconda
Come potrei non rendervi partecipi
delle mie piccole grandi gioie quotidiane?
Io per prima sono stupita di quante
cose sono riuscita a creare con una raccolta di ciliegie e poi
amarene! Sono giorni che mi spezzo la schiena a denocciolare questi
piccoli frutti.
Marmellata di ciliegie:
E poi... Marmellata di amarene:
Ma siccome della ciliegia non si butta via niente, i piccioli e i noccioli che avete visto nella prima foto, li userò per farmi degli infusi di gambi di ciliegie, ottimi per combattere la ritenzione idrica (la nostra odiatissima cellulite!) e un cuscino di noccioli di ciliegie. Questo è un antico rimedio terapeutico, usato soprattutto in Svizzera e nei Paesi nordici per combattere l'emicrania, le cervicali, rilassare i muscoli, curare il mal di pancia e le distorsioni. Viene usato o scaldato in forno, oppure congelato in freezer. La sua straordinaria capacità è derivata dal fatto che, per esempio, la borsa dell'acqua calda produce un calore umido, mentre il cuscino coi noccioli di ciliegie ne produce uno secco e di lunga durata (anche un'ora). Tanto che viene usato anche per i problemi digestivi dei bambini, o portato a letto per scaldarlo in inverno, o dormirci semplicemente sopra, perché emana un gradevolissimo e confortevole profumo di ciliegie.
Ormai che ho preso la mano, credo che riempirò la dispensa con tante marmellate e sciroppi. Volendo essere calcolatori, fino a ora ho risparmiato circa 16 euro, in fatto di marmellate. Ma non è questo il punto. E' la soddisfazione di aprirne un barattolo e sapere che quello di cui ti nutri è stato fatto con le tue mani ed è sano, ricordarne l'esecuzione e la gioia nel momento in cui li hai visti belli pronti, in fila, con le loro etichette dallo stile molto... rurale!
E per domani sera ho organizzato una cena molto speciale... ancora ciliegie. Giuro che tra poco non ne parlerò più, ma ne erano rimaste ancora, e mi è venuta un'idea che, se verrà approvata dalle mie volenterose cavie, vi illustrerò nei prossimi giorni.
Uh che meraviglie! L'ultima mia marmellata risale alla notte dei tempi... ed era di carote, storia lunga ;)
RispondiEliminaRacconta, racconta, dai! Quella alle carote non l'ho mai provata!!
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