Riprendere in mano le redini del quotidiano
I giorni scorrono,
purtroppo tra dolori di varia entità, più o meno pesanti. Ormai
sono trascorsi due mesi da quando sono riuscita a fare un sonno che
si possa definire tale, o da quando mi sono sentita davvero bene per
una giornata intera. Quello che stupisce è come sia diverso
affrontare problemi di salute nell'arco di una vita, rispetto a
quando si è incinte. Non so se sia così per ogni mamma in attesa,
ma io riesco a superare le sofferenze fisiche del quotidiano e a non
abbattermi perché sono consapevole che dentro di me c'è un bambino,
e che ho una responsabilità enorme nei suoi riguardi. In questo
momento specifico, lui non ha altre protezioni al di fuori di me.
Solo io posso prendermene cura e fare tutto il possibile affinché si
senta al sicuro e non subisca danni. Di conseguenza tutto quello che
mi arriva di negativo e doloroso tendo ad affrontarlo come non mai:
rimanendo ferma psicologicamente e fisicamente, cercando di attutire,
come uno scudo umano, gli spasmi più alti.
Non mi era mai accaduto
prima. E non so se conserverò questa capacità dopo il parto. Certo
fa pensare: lo spirito che è dentro di noi, ciò che siamo nel più
profondo può contrastare tutto quello che decide di tenere fuori dal
suo raggio di azione più intimo. E' sufficiente volerlo con tutte le
proprie forze. Sì, per una madre è più facile, quando si tratta di
proteggere il proprio figlio, ma per tutti gli altri è necessaria
una forte, fortissima motivazione.
Avevo iniziato un
bellissimo corso di Yoga in gravidanza, ma dopo un mese mi sono resa
conto che coi disturbi di cui soffro non posso essere certa di come
mi sveglierò la mattina, se sarò in grado di prendere la macchina e
raggiungere il centro per l'ora di lezione. Perciò ho deciso di
proseguire le asana imparate a casa, nei tempi e nelle
modalità in cui riesco a compierli, integrandoli con altri per il
beneficio del mio corpo e il rafforzamento dei muscoli che più mi
servono in questo periodo. Per fortuna non sono ingrassata
eccessivamente, ma gli ultimi due mesi, si sa, sono quelli in cui si
sale vertiginosamente. Ecco, io cercherò di lasciare tutto lo spazio
a disposizione a mio figlio, affinché cresca tranquillamente, ma
allo stesso tempo farò del mio meglio per non aumentare di peso, sia
perché ci tengo alla mia persona, sia perché desidero che il mio
bambino abbia una madre agile e scattante, pronta a correre e a
giocare con lui senza affanno!
A questo pro sto anche
sperimentando nuove ricette, piene di frutta e verdura e programmando
biscotti per la colazione e pane integrali, da cucinare nel mio
forno.
Insomma, tra questi
progetti di benessere e salute e tutti quelli creativi, il tempo
potrebbe volare anche troppo. Devo rimanere ben ancorata al presente,
perché ci tengo a vivere ogni attimo di questo percorso magico.
Un saluto a tutti
Sono esperienze importanti e sono convinta che portino con sé un bagaglio di saggezza... e poi, diciamolo, sei bellissima! ;)
RispondiElimina:*
Riguardo alla saggezza, non posso risponderti, ma è decisamente una delle esperienze più belle della vita <3
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