Un amore incommensurabile per gli ultimi manuali della Vallardi Editore


Li puntavo già da due anni... a cosa mi riferisco? Ai manuali del monaco buddhista:



Però mi ricordavo che avevo troppi, troppi libri arretrati da leggere. Senonché succede che vado dal fotografo a ritirare delle foto e... vedo questi due volumi nella vetrina della libreria di seconda mano. Entro, li visiono: erano intonsi! Me li sono portata a casa al prezzo di uno solo.

Quando si dice fortuna. O coincidenza.

Bene, me li sono divorati in pochi giorni. Buona parte dei precetti buddhisti già li conoscevo, ma rispolverarli è stato un piacere. Per il resto posso affermare che mi hanno letteralmente cambiato la vita: se prima vedevo la pulizia come una lenta agonia che mi strappava agli interessi artistici e culturali, ora la vedo come base imprescindibile prima di dedicarmi a qualunque altra cosa. Se prima l'ordine rappresentava un cliché tipico delle persone razionali e quindi anni luce lontane dall'arte e, se vogliamo, anche dall'artigianato, ora lo vedo come una grande mano in più per entrambe. Ma bisogna leggere questi manuali per comprendere il cuore di quanto sto scrivendo e se vi volete bene prendeteveli. Fidatevi, comprateli.

Allo stesso modo ora mi sto godendo:


Che è un passo oltre al manuale delle pulizie. E' un po' difficile da mettere in pratica, ma solo in termini di forma mentis. Bisogna infrangere il proprio modo di vedere le cose (di casa e non solo) per arrivarci. Ma piano piano..

E gli altri volumi Vallardi, dello stesso genere?

Confesso che:


devo ancora provarlo. Le ricette sono molto lontane dal mio modo di mangiare (balcanico, figuriamoci, siamo agli antipodi!), eppure, dal momento che col nuovo anno ho intrapreso la dieta/stile di vita che mi ha già fatto perdere due chili, magari riuscirò a far sentire il mio stomaco sazio anche con i pasti buddhisti, tra non molto.

Invece il Kakebo:


mi sta già facendo risparmiare. Non so se a fine mese arriverò a un 35% di risparmio, come promette la quarta di copertina, ma di certo, tenendo sotto controllo tutti i conti ogni giorno, mi sento consapevole delle spese che faccio e mi autolimito, cosa prima impensabile.

Insomma, la Vallardi mi ha piacevolmente stupita con tutti questi volumi. Ce ne sono anche altri, di vari argomenti che non sono di mio interesse. In passato avevo comprato (e apprezzato) “L'eleganza dell'anima – le regole dell'armonia esteriore e interiore”, mentre “Vivere senza Ferrari – vivere con poco fa bene all'anima” è sul comodino, in lista d'attesa per la lettura. Sta di fatto che sono grata a questa casa editrice del lavoro di traduzione che sta facendo, delle scelte editoriali che ha compiuto, perché sono utili, nel senso più autentico del termine.


Li promuovo di cuore e auguro a tutti voi – se vi ho convinto- buona lettura!

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