Se una notte di neve un Vulcano...
Come sapete adoro
dividere la giornata in due parti: in una mi dedico alla scrittura e
agli studi e nell'altra all'artigianato, alla pittura e alla
creatività in generale.
Ci sono poi giornate che
invogliano a usare soprattutto le mani, e questo è il caso del mio
fine settimana sotto una coltre di neve. Mi spiaceva non poter
uscire, immergermi in mezzo alla natura e per di più del sole non
c'era nemmeno l'ombra. Già, perché nevicava!
E io amo molto la neve,
soprattutto quando mi stimola a creare.
Dunque ecco i lavori di
questi giorni.
Una borsa di feltro
viola, con l'interno foderato di raso lilla e interamente cucita a
mano. Ce l'avevo in mente da mesi, assieme ai tessuti, ma non
riuscivo a decidermi sulla decorazione esterna da realizzare. Fino a
quando non mi sono ricordata di una splendida spilla regalatami dalla
mia cara sorella Tania. Di solito la porto su un blazer viola, ma in
questo modo sarà molto più utile e “visibile”!
E questo è invece un
portacellulare lavorato al telaio. La mia amica Sveva mi ha sorpresa,
all'apertura del Knit Cafè Gorizia, con il dono di un telaio di
legno stupendo. Ho fatto un balzo, quando l'ho ricevuto, perché era
decisamente migliore di quello che avevo preso mesi fa in Slovenia,
di plastica (!!!) e, benché sia per bambini, mi offre la possibilità
di creare diversi articoli e soprattutto di prepararmi al lavoro su
telai professionali (ho già in mente come fare per costruirli).
Il tempo impiegato per
creare ciascuno di questi accessori è di 4 ore per ciascuno.
Insomma, una mattinata, oppure un pomeriggio.
Io li adoro e, come si
dice: “da cosa nasce cosa”, per cui, mentre ci lavoravo sopra, mi
sono venute molte, molte altre idee!
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